Dopo quello che abbiamo passato il lavoro autonomo, di professionisti, freelance e manager, per ripartire col piede giusto, deve tener conto dei cambiamenti intervenuti con la pandemia nel mercato di riferimento e nelle priorità e i bisogni dei clienti. Senza sottovalutare la personale “fatica pandemica” accumulata.
Per questo un workshop dedicato a costruire in quattro tappe:
- 1. una mappa del proprio contesto, acquisendo nuove informazioni su mercati
- 2. una mappa dei bisogni dei vostri clienti attuali e di quelli futuri.
- 3. Attivando la riprogettazione del vostro percorso professionale che implementi il vostro piano A e anche un piano B.
- 4. Tenendo conto sia della sostenibilità economica che dei “costi e ricavi” in termini di dispendio di energie, stress e realizzazione professionale.
Un percorso per compiere le proprie scelte con consapevolezza, attraverso il Personal Business Model Canvas, riprogettando la propria strategia. Gestendo l’incertezza soggettiva e comprendendo quella del contesto in cui si va ad operare, interpretando i cambiamenti in atto attraverso il design thinking.
Le potenzialità del digitale, gestire lo smart working, la capacità di attivare collaborazioni strutturate, assieme alla valorizzazione di ciò che sapete fare meglio. Collaborando con partner e fornitori, che assumono sempre più un valore strategico diventando un vero e proprio ecosistema di riferimento.
1 La mappa dell’ambiente
Innanzi tutto è importante avere un quadro della situazione, ovvero qual’è o quali sono i vostri mercati di riferimento, che hanno risentito di più della pandemia? Quali attività ripartiranno per prime e come? Per questo è necessario conoscere il nuovo contesto nel quale andiamo ad operare. In tal senso l’analisi dei competitor e dei mercati, individuando i trends e tenendo conto che i nostri partner strategici sono parte del nostro ecosistema. In sintesi, capire il reale impatto del covid e le conseguenti azioni da compiere in un quadro più ampio.

2 Conoscere le nuove esigenze dei clienti

A partire da una mappatura delle attività temporanee che avete attivato durante la pandemia e di quelle durature , andremo ad analizzare che cosa si è rivelato utile, da salvare per il futuro.
Il punto di vista dei clienti è fondamentale per quella che sarà la vostra nuova normalità, quindi andremo anche a caccia di feedback. Strutturando interviste con set di domande e l’utilizzo di tecniche di ascolto per comprendere le problematiche e i bisogni effettivi. Verificando se le ipotesi su cui stiamo lavorando, siano effettivamente quelle giuste per rispondere alle loro nuove esigenze, attivando forme di indagine e analisi che forniranno i dati, da inserire nel Canvas durante la progettazione.
3 Il Personal Business Model Canvas

Il cuore del lavoro di progettazione sarà svolto con l’utilizzo del Personal Business Model Canvas andando a progettare e verificare le ipotesi messe in campo e la loro realizzazione effettiva, nelle diverse fasi di sviluppo. Con la creazione di proposte di valore per i clienti, aumento dei flussi di ricavi, abbattimento dei costi, tenendo presenti benessere personale e lavorativo, con il supporto di un manuale operativo per praticare il metodo e acquisirlo, mettendo a terra i progetti.

4 Benessere lavorativo e personale: la ruota della vita

Fino a pochi anni fa si parlava di trovare il proprio life/work balance, ma in verità la relazione tra queste due sfere è sempre sbilanciata da una parte o dall’altra. Passare dall’equilibrismo tra le due sfere a una forma di gestione organizzata è un altro modo di affrontare la questione. Costruendo un’alleanza efficace tra la sfera privata e quella professionale. Puntando a una gestione degli impegni (professionali) e delle necessità (personali) perfezionata e di lungo termine. Ciò implica però, coscienza dei propri desideri, idee chiare e pianificazione strategica, per costruire i presupposti di una buona capacità di negoziazione. La ruota della vita è uno degli strumenti utili per misurare il proprio grado di soddisfazione.
Per concludere, un percorso che prevede un primo incontro gratuito a distanza (in video chiamata), per conoscerci, capire le vostre esigenze, verificando che il PBMC sia lo strumento giusto per la vostra attività professionale. Personalizzando al meglio l’workshop.
Qua potete vedere il programma generale dell’workshop dal vivo col PBMC, per farvi un’idea più chiara.
Qua il programma generale dell’workshop PBMC distanza, attivato nella prima fase della pandemia, attraverso una piattaforma di e-learning
Se siete interessati, intanto potete contattarmi, compilando il form qua sotto per una consulenza gratuita (di 20 minuti) in videochiamata: